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Francesca Visconti

@la_visconti

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⚜️ Una milanese tra le colline del Prosecco ⚜️ Organizzo matrimoni incantevoli e sono cintura nera di buone maniere e di galateo IL MIO CREDO La perfezione esiste. Che vi piaccia o no. DICONO DI ME “Se sei di Milano e ti chiami Visconti Francesca hai il destino segnato. Dopo il liceo scientifico come premio ti tocca la Bocconi. E siccome a Milano pasti gratis non ne distribuiscono, devi lavorare per mantenerti agli studi. Magari da McDonalds. La laurea in economia ti apre infiniti orizzonti ma tu sei vocata al marketing. Quindi marketing sia: Sony, Samsung, Acer. La trafila per te è questa. Ma sei anche sognatrice e romantica e non ti basta. Ti appassioni ai social media. Quando Mark Zuckerberg ancora giocava a nascondino alle elementari, diventi una blogger. E incontri me. Per caso. Diventiamo amici, confidenti, complici. E, mentre ti osservo rimbalzare da Tokyo a Londra, da Dubai a Parigi, mai avrei pensato che andassi a sbattere contro un muro. Perché l’amore è questo. Incontri l’uomo della vita. Il Dottore. Ma non a Milano. A Treviso. Lasci tutto e ti trasferisci. Addio voli internazionali e marketing. Addio sushi e via Montenapoleone. Addio alla vita frenetica. Un matrimonio, il tuo, caleidoscopico, insolito, originale e divertente, forse l’unico dove non mi sono addormentato per la noia ed è qui che vedo accendersi una luce nei tuoi occhi. Sta germogliando l’idea folle di cambiare la tua vita lavorativa. Anni di scelte raffinate, lussuosi acquisti e bon ton si trasformano in una opportunità inaspettata. I milanesi non sono persone che stanno ferme. Il Veneto ha bisogno di una grande Wedding Planner. La Visconti vede la luce. E che luce. Perché sei sempre stata un’esteta, una sofisticata ospite e una meravigliosa organizzatrice. Visconti Francesca, hai mille difetti. Un po’ troppo trasgressiva a volte, cocciuta, maniaca della perfezione, impulsiva e decisamente esigente. Ma hai un grandissimo pregio. Posso fidarmi di te. E di questi tempi è l’unica cosa che conti. “ “The Wizard” Adriano Ottonari ex blogger, ex soldato di battaglie perse in partenza Quando ho precisato che il nome va sempre prima del cognome, The Wizard ha risposto: “Non sono Carducci”. All’improvviso mi è tornata in mente una famosa frase di Marlene Dietrich: “Sono gli amici che puoi chiamare alle quattro del mattino, quelli che contano.” E allora ho pensato che andava bene così.